Le statistiche relative al traffico (il numero di visite) del sito web DanielPipes.org indicano che i seguenti dieci articoli sono i miei scritti più letti pubblicati nel 2022, in ordine crescente. (Gary Gambill del Middle East Forum ha gentilmente fornito tabelle e riepiloghi).
10. Recensione di Le donne arabo americane: Rappresentazione e rifiuto (Primavera 2022)
Recensisco un nuovo libro sulle donne arabo americane e metto in dubbio se la denominazione "arabo-americana", che denota persone che parlano arabo di ogni estrazione e religione, continua ad essere rilevante sotto il profilo analitico. La maggior parte degli arabi americani sono cristiani, i quali, in genere, minimizzano o addirittura negano la loro identità araba. "È giunto il momento di abbandonare, e non di esaltare, il termine ambiguo arabo-americano a favore di altri, come 'musulmano americano' e 'cristiano americano arabofono', concludo.
9. La terra meno rubata è quella di Israele (19 giugno)
In una lettera pubblicata sul Wall Street Journal indirizzata al direttore, in risposta all'osservazione di Eugene Kontorovich in merito al fatto che "la conquista e la migrazione hanno plasmato il mondo intero", io sottolineo che un solo Paese è andato in controtendenza. Israele è l'unico Paese al mondo che è stato "acquistato piuttosto che conquistato, (...) in transazioni volontarie", e "la creazione dello Stato ebraico rappresenta forse l'emigrazione interna e la creazione statale più pacifica della storia". Paradossalmente, però, Israele è il Paese più accusato di aver "rubato" la terra che ora controlla.
8. La vittoria parziale di Israele (Dicembre)
Con i principali Stati che si ritirarono dalla guerra con Israele, il conflitto arabo-israeliano si è frammentato in tre conflitti più complessi: quello israelo-palestinese, israelo-islamista e israelo-di Sinistra.
7. Sull'immigrazione la Danimarca induce l'Occidente al buonsenso (28 ottobre)
Mi sono recato in Danimarca per capire se "l'approccio incredibilmente duro", popolare sotto il profilo politico, all'immigrazione adottato dai Socialdemocratici (SD) offre lezioni ad altri Paesi occidentali, dove la campagna contro l'immigrazione è in larga misura una prerogativa della Destra. Ahimè, ho trovato l'esperienza danese per lo più idiosincratica, frutto della "casualità della personalità e del momento". La Danimarca è un esempio che "può ispirare, ma non spiana il cammino".
 La politica danese Pia Kjærsgaard è stata fondamentale per la singolare politica migratoria della Danimarca. |
6. Come rispondere quando ti viene chiesto il tuo pronome di genere (20 febbraio)
In una lettera al direttore, in risposta all'editoriale di Colin Wright apparso sul Wall Street Journal "Quando ti viene chiesto il tuo 'pronome' non rispondere", io suggerisco una risposta più appropriata alla domanda più irritante dell'anno: "Penso che tu sappia la risposta".
5. Amici conservatori, per favore, respingete le teorie del complotto (22 aprile)
Analizzo tre teorie del complotto che hanno danneggiato il movimento conservatore americano negli ultimi diciotto mesi: la teoria secondo la quale le elezioni presidenziali del 2020 sono state una "frode", quella secondo cui i vaccini contro il Covid-19 sono "pericolosi" e infine la terza teoria che il governo americano "ha mentito" sullo sviluppo di armi biologiche vietate in Ucraina. L'aver promosso convinzioni del genere in seno al Partito Repubblicano ha distolto la sua attenzione da questioni importanti, l'ha fatto sviare da principi permanenti e ha diminuito il suo appeal elettorale tra i giovani elettori. "Solo quando i conservatori torneranno ai loro principi storici (...) potranno resistere al colosso liberal che ora domina la vita americana".
4. Come i musulmani possono recuperare (21 luglio)
Secondo la maggior parte degli indici, dalla salute all'alfabetizzazione e al reddito, i musulmani sono rimasti indietro rispetto al resto del mondo. Prendo in esame le spiegazioni contrastanti di questo deficit, tra cui l'imperialismo occidentale, l'Islam e "l'alleanza tra Stato e ulema", ed esamino gli audaci rimedi di Ahmet T. Kuru per ribaltarle.
3. Come i profughi ucraini potrebbero cancellare inavvertitamente l'Occidente (8 luglio)
La disponibilità dei governi occidentali ad accogliere e a prendersi cura dei profughi ucraini nel 2022 contrasta nettamente con le dure misure che molti hanno adottato per bloccare l'ingresso dei migranti dall'Africa e dall'Asia. In modo prevedibile, i sostenitori dei confini aperti hanno accusato l'Occidente di razzismo e "islamofobia", chiedendo che tutti i migranti ricevano un trattamento simile, una proposta che, a mio avviso, porterebbe al "caos e al crollo della civiltà occidentale". Esamino le numerose ragioni pratiche per la risposta accogliente ai profughi ucraini e spiego perché "non può diventare il modello per tutti gli immigrati provenienti da ogni luogo, in ogni circostanza e in ogni momento".
2. La NATO e la Turchia hanno un futuro insieme? (4 settembre)
In un'intervista rilasciata a World Strategic Insights, spiego perché "l'affidabilità della Grecia la rende molto più preziosa per la NATO" rispetto alla Turchia di Recep Tayyip Erdoğan. Quest'ultimo "ha soltanto due obiettivi coerenti: concentrare potere personale e promuovere un programma islamista", entrambi i quali lo portano ad aiutare e favorire gli avversari americani. "La Turchia è un ostacolo ogni volta che la NATO deve affrontare l'ISIS, l'Iran, la Russia o la Cina". Poiché l'espulsione della Turchia dalla NATO richiederebbe il consenso unanime di tutti gli Stati membri, propongo che gli altri 29 Paesi membri istituiscano una NATO 2.0.
1. L'invasione russa che ha scosso l'Occidente (30 marzo)
Prendo in considerazione tre modi in cui l'invasione russa dell'Ucraina ha cambiato la politica in Occidente. In primo luogo, ha screditato la "passività delirante" che aveva messo radici in Occidente. Risvegliandosi alla realtà che la forza brutale conta ancora nell'arena internazionale, la Germania ha annunciato un aumento senza precedenti della spesa militare, Svezia e Finlandia non si sono più mostrate scettiche in merito all'adesione alla Nato, e persino la Svizzera ha abbandonato più di due secoli di rigorosa neutralità sanzionando la Russia. In secondo luogo, l'invasione ha "confermato e rafforzato" la determinazione della Sinistra a eliminare i dissidenti. Gli artisti russi sono stati esclusi dagli eventi internazionali indipendentemente dal fatto che sostenessero l'invasione (il giocatore di scacchi Sergey Karjakin) o no (la cantante lirica Anna Netrebko, il pianista Alexander Malofeev). Infine, l'invasione – e le sue condanne quasi unanimi – coltiva un costante "debole" per Putin tra la Destra, con molti che lo vedono come uno strenue difensore dei valori tradizionali.
 Il 22 febbraio 2022, il conduttore di Fox News Tucker Carlson ha offerto sostegno a Putin. |
