Un Barack Obama visibilmente imbarazzato mette in mostra il suo Premio Nobel per la Pace. |
"Io sono Comandante in Capo di una nazione impegnata in ben due guerre". E qui ho pensato che le guerre sono tre. Due di esse sono in Iraq e in Afghanistan; ciò che manca è quella che George W. Bush ha definito la "guerra al terrore" e che io chiamo la "guerra all'Islam radicale". A quanto pare Obama riduce questa terza guerra ad Al-Qaeda e la considera parte integrante della guerra afgana. Il suo errore avrà delle reali conseguenze: molto tempo dopo che le truppe americane avranno lasciato l'Iraq e l'Afghanistan, gli islamisti ci attaccheranno e ci sovvertiranno. Se non ravviseremo nei loro tentativi una guerra, noi perderemo.
"La religione è usata per giustificare il massacro di innocenti da parte di coloro che hanno distorto e piegato ai loro fini la grande religione dell'Islam." Qui Obama segue il suo predecessore nel presentare se stesso come un interprete dell'Islam. Ho canzonato Bush chiamandolo "l'imam Bush" per aver parlato ai musulmani del vero Islam e delle sue distorsioni, ed ora devo fare lo stesso con Obama chiamandolo "lo sceicco Obama" per il medesimo motivo. Egli è un politico, non un teologo. È ora un cristiano, non un musulmano. Obama dovrebbe tenersi assolutamente alla larga dall'argomento di chi sono i buoni o i cattivi musulmani.