Una recente ondata di omicidi di non-musulmani commessi negli Stati Uniti da musulmani è passata inosservata dai media di spicco. Ecco quattro casi di cui sono a conoscenza:
5 febbraio: Yusuf Ibrahim, 27 anni, nato in Egitto e residente a Jersey City, è accusato di aver sparato e di aver poi tagliato le teste e le mani di due copti, Hanny F. Tawadros e Amgad A. Konds, seppellendoli a Buena Vista Township, in New Jersey. Su Ibrahim pendono due capi d'accusa: per omicidio e per profanazione di resti umani. Inoltre, l'uomo è altresì ricercato per una rapina a mano armata commessa il 20 settembre 2012 a Jersey City in cui una persona è rimasta ferita a un piede.
19 febbraio: Ali Syed, 20 anni, di Ladera Ranch, in California, ha dato sfogo alla sua furia omicida nel sud della California, uccidendo Courtney Aoki, Mel Edwards e Jeremy Lewis, e poi si è suicidato. Il portavoce dello sceriffo della Contea di Orange, Jim Amormino, ha detto che Syed, descritto come uno studente part-time al Saddleback College, che viveva con i genitori ed era un solitario che "trascorreva molto tempo da solo nella sua stanza a giocare con i videogiochi", non ha lasciato "nessuna prova, nessun biglietto, nulla che potesse spiegare questo comportamento molto strano e violento". Aggiornamento del 1° marzo 2013: Egli però ha lasciato un documento dal titolo "Nota di suicidio" di cui ora siamo a conoscenza. Secondo il dipartimento dello sceriffo della Contea di Orange, in questo documento si legge che "gli avvenimenti di cui Syed Ali era responsabile sono stati premeditati e pianificati".
21 febbraio: Ammar Asim Faruq Harris, 26 anni, ha trucidato tre persone sulla Las Vegas Strip ed è scappato, è stato definito armato e pericoloso. A quanto pare, l'uomo ha avuto una discussione con Ken Cherry, ha sparato a quest'ultimo mentre si trovava alla guida di un'automobile, il che ha portato a una collisione in cui sono rimasti uccisi un taxista e il suo passeggero. Harris ha una lunga fedina penale che annovera reati come sequestro di persona, violenza sessuale e rapina.
Inoltre, anche se l'omicidio è avvenuto il 31 luglio 2012, solo all'udienza fissata dal tribunale il 21 febbraio scorso l'attenzione dell'opinione pubblica si è concentrata su Ali Salim, 44 anni, un medico di origini pakistane che vive a New Albany, in Ohio. L'uomo è accusato dello stupro e dell'omicidio della ventitreenne Deanna Ballman al nono mese di gravidanza, alla quale Salim ha iniettato una dose letale di eroina. L'uomo è accusato di duplice omicidio (della Ballman e della creatura che portava in grembo), stupro, aggressione premeditata, induzione all'uso di droga, sequestro di persona, inquinamento di prove e di abuso di cadavere.
Commenti: Poiché i media, le forze dell'ordine e i funzionari eletti sono così riluttanti a dare informazioni sulla religione degli aggressori, e tanto meno sulle loro motivazioni, è praticamente impossibile stabilire dall'esterno se si tratta di un'ondata di attacchi jihadisti perpetrati da islamisti o se siamo al cospetto di un gruppo di criminali che sono musulmani o un po' dell'uno e un po' dell'altro. [Per la documentazione su questo argomento, si veda il mio articolo "Negare il terrorismo"e un approfondimento contenuto nel pezzo del mio blog "More Incidents of Denying Islamist Terrorism".] La maggior parte dei media riconoscerà che è così nel caso Ibrahim: "In privato, qualcuno si chiede se il movente abbia avuto a che fare con la religione [cristiana] delle vittime". Quando i giornalisti, la polizia e i politici la smetteranno di cercare di nascondere le informazioni chiave di cui l'opinione pubblica ha bisogno e che merita di conoscere?
Aggiornamenti: Questo pezzo ha indotto i lettori a inviare altri casi recenti di violenza musulmana e non.
8 settembre 2011: Mentre Justin Hall, 32 anni, di Mount Vernon, in Ohio, stava per salire su un autobus della Greyhound a Springfield, in Missouri, Mohamed H. Dawod, 25 anni, di Glendale, in Arizona, gli ha sparato alla schiena. Quest'ultimo ha cercato di sparare più colpi, ma la sua pistola, una semiautomatica calibro 22, si è inceppata, e a quel punto gli altri passeggeri sono riusciti a bloccarlo. L'aggressione è sembrata essere non provocata. La polizia è ancora alla ricerca di un movente. Dawod è stato accusato di omicidio di primo grado e di azione criminale armata per la sparatoria.
27 febbraio: Un immigrato pakistano, Kashif Bashir (non si sa se fosse un musulmano), 27 anni, ha sparato alla testa a Peter Laboy, un poliziotto di Alexandria, in Virginia, che lo aveva fermato per identificarlo a causa di un reato minore. Laboy è sopravvissuto per un pelo.