Subito dopo che Anders Behring Breivik, perpetrò la sua atrocità terroristica in Norvegia, un anno esatto oggi, facendo 77 vittime, il Center for American Progress (Cap), un think tank progressista da 38 milioni di dollari l'anno, ha pubblicato in fretta (sotto la sua sigla editoriale ThinkProgress) un grafico che ha contribuito a mostrare come Breivik avesse citato 11 di quelli che lui ha definito "gli esperti e le organizzazioni di destra" nel suo manifesto, 2083 – una dichiarazione d'indipendenza europea.
La ricerca effettuata dal Cap, che è stata molto citata e ha avuto un'enorme influenza sulle notizie mediatiche riguardanti la formazione mentale di Breivik, indurrebbe a credere che le fonti d'informazione dalle quali il giovane avrebbe attinto fossero esclusivamente costituite da quegli "esperti e [da quelle] organizzazioni di destra". Ma non è così. Anche se un anno fa io notai l'assoluta falsità di questa caratterizzazione, il quadro completo è diventato chiaro solo in seguito grazie a una concordanza totale del Progetto investigativo sul terrorismo (Ipt) ideato da Steven Emerson degli oltre 1.600 nomi di persone che compaiono in 2083.
La ricerca dell'Ipt stabilisce che, sì è vero, Breivik sicuramente non ha menzionato i conservatori, ma ha citato altresì molti progressisti e personaggi della sinistra, per non parlare di cristiani e musulmani, di personaggi storici e di scrittori. Con l'autorizzazione dell'Ipt, io posto gli 84 nomi menzionati una decina di volte e anche più in 2083. (La discrepanza fra le cifre del Cap e dell'Ipt è frutto delle loro metodologie differenti).
La lista elaborata dall'Ipt degli 84 nomi più menzionati annovera una vasta gamma di personaggi.
- Pensatori di sinistra: Karl Marx (27 volte), Theodor Adorno (26), György Lukács o George Lukacs (26), Herbert Marcuse (24), Antonio Gramsci (23), Thomas Hylland Eriksen (21), Colin Barker (20) e Friedrich Nietzsche (10).
- Politici di sinistra: Tony Blair (20 volte), Barack Obama (19), Andrew Neather (15), Javier Solana (12) e Gordon Brown (11).
- Musulmani: Anwar Shaabn (48 volte), il Profeta Maometto (36), Osama bin Laden (29), Yasser Arafat (19), il sultano ottomano Abdülhamid (15), Abu Talal al-Qasimy (13), Ahmad Abu Laban (12), Ibn Khaldun (12), Abu Hamid Muhammad al-Ghazali (11), Hasan al-Banna (11) e Sayyid Qutb (11).
- Figure cristiane: Gesù Cristo (63 volte), Papa Urbano II (13), il patriarca Nasrallah [Pierre] Sfeir (12), Michele il Siro (11) e San Bernardo di Chiaravalle (10).
- Personaggi storici vari: Carlo Martello (53 volte), Hitler (50), Winston Churchill (23), il duca Oddone di Aquitania (21), Giovanni III Sobieski [re di Polonia] (19), Thomas Jefferson (18), Napoleone Bonaparte (17), Toro Seduto (14) e Benjamin Disraeli (10).
- Scrittori: Aristotele (25 volte), Ivo Andrić (20), William Shakespeare (20), Platone (16), Salman Rushdie (16), George Orwell (12), Wilhelm Reich (12) e Sigmund Freud (11).
Commenti:
1) Io conto 13 critici dell'Islam e dell'islamismo e 11 musulmani fra gli 84 nomi menzionati da Breivik. Quasi un pareggio, no?
2) Quanto all'interrogativo se Breivik sia d'accordo con questi critici, la risposta è: non lo è affatto. Come ho mostrato in un pezzo del luglio 2011, egli ha volutamente cercato di danneggiare e delegittimare chiunque non accetti i suoi modi violenti.
3) Il Center for American Progress ha deformato il pensiero di Breivik elencando solo i conservatori è – e non c'è per niente da stupirsi visto il pessimo operato del Cap.
4) Per quanto concerne tutti quegli eminenti progressisti: dopo che Max Blumenhal mi ha di recente biasimato aspramente nelle pagine di The Nation, una rivista di sinistra, per essere stato citato da Breivik, ho scritto una lettera ai suoi direttori, dicendo: "Se The Nation boicottasse questo drappello di marxisti, di esponenti della sinistra e i loro protetti, le sue pagine sarebbero completamente vuote".
5) Io sono la nona persona più comunemente menzionata, e in modo bizzarro mi ritrovo in classifica subito dopo il Profeta Maometto, parimenti al politico olandese Geert Wilders e a Osama bin Laden, seguiti a ruota da Karl Marx.
Nome | Conteggio |
Bat Ye'or | 71 |
Fjordman | 63 |
Gesù Cristo | 63 |
Robert Spencer | 54 |
Carlo Martello | 53 |
Lo sceicco Anwar Shaban | 48 |
Adolf Hitler | 50 |
Maometto | 36 |
Daniel Pipes | 29 |
Geert Wilders | 29 |
Osama Bin Laden | 29 |
Karl Marx | 27 |
György Lukács (o George Lukacs) | 26 |
Theodor Adorno | 26 |
Aristotele | 25 |
Herbert Marcuse | 24 |
Andrew Bostom | 23 |
Antonio Gramsci | 23 |
Winston Churchill | 23 |
Bruce Bawer | 22 |
Jean-Louis Bruguière | 22 |
Serge Trifkovic | 22 |
Speros Vryonis, Jr. | 22 |
Il duca Oddone di Aquitania (Eude il Grande) | 21 |
Thomas Hylland Eriksen | 21 |
Colin Barker | 20 |
Ivo Andric | 20 |
Jean-Francois Ricard | 20 |
Tony Blair | 20 |
William Shakespeare | 20 |
Barack Obama | 19 |
Ibn Warraq | 19 |
Giovanni III Sobieski | 19 |
Theo van Gogh | 19 |
Yasser Arafat | 19 |
Hugh Fitzgerald | 18 |
Thomas Jefferson | 18 |
Napoleone Bonaparte | 17 |
A.E. Vacalopoulos | 16 |
Angela Merkel | 16 |
Ayaan Hirsi Ali | 16 |
Platone | 16 |
Salman Rushdie | 16 |
Walid Shoebat | 16 |
Andrew Neather | 15 |
José Manuel Barroso | 15 |
Pim Fortuyn | 15 |
Il sultano Abdülhamid | 15 |
George W. Bush | 14 |
Saga [cantante svedese, N.d.T.] | 14 |
Toro Seduto | 14 |
Valéry Giscard d'Estaing | 14 |
Ali Sina | 13 |
Axel | 13 |
Erich Fromm | 13 |
Mike Tyldesley | 13 |
Nasrallah Sfeir | 12 |
Nicholas Sarkozy | 13 |
Ole Jørgen Anfindsen | 13 |
V.I. Lenin | 5 |
Abu Laban | 12 |
Camille Chamoun | 12 |
George Orwell | 12 |
Javier Solana | 12 |
Papa Urbano II | 13 |
Romano Prodi | 12 |
Wilhelm Reich | 12 |
Al-Ghazali | 11 |
Carl I. Hagen | 11 |
Hasan Al-Banna | 11 |
Henryk Broder | 11 |
Ibn Khaldun | 12 |
Jean Monnet | 11 |
Michele il Siro | 11 |
Sayyid Qutb | 11 |
Sigmund Freud | 11 |
Thomas Madden | 11 |
Abu Talal al-Qasimy | 13 |
Benjamin Disraeli | 10 |
Edward Grant | 18 |
F.A. Hayek | 10 |
Friedrich Nietzsche | 10 |
Gordon Brown | 11 |
Roger Scruton | 10 |
San Bernardo di Chiaravalle | 10 |