Oltre cinquanta Paesi sono a maggioranza musulmana, ma solo quattro di essi, raggruppati in un'area geografica relativamente compatta, rivestono una particolare importanza nel sancire il futuro dell'Islam. Questi Paesi sono:
- La Turchia, che apre la via all'islamismo 2.0, una versione più democratica e sofisticata dell'ideologia totalitaria e tendente ad avere la supremazia, appoggiata da Khomeini e da Osama bin Laden.
- L'Iran, che apre la strada all'uscita dall'islamismo proprio mentre i suoi leader apocalittici costruiscono armi nucleati.
- Il Pakistan, che presenta la combinazione più imprevedibile di problemi del pianeta, dalle alluvioni catastrofiche a un'insurrezione talebana, con le armi nucleari sempre in secondo piano.
- L'Arabia Saudita, patria della Kaaba, del Wahhabismo e della ricchezza sovrana, e dove la leadership sta gettando dei timidi passi per unirsi al mondo moderno.