Ecco un piccolo fastidio: negli otto anni delle due amministrazioni di George W. Bush, mi sono collegato centinaia di volte ai siti web della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato per consultare documenti, e più o meno frequentemente ad altri siti dei dipartimenti e delle agenzie governative Usa. Faccio il possibile per consultare i documenti originali (non le notizie, e ancor meno i blog) perché, avendo conseguito un PhD in Storia, apprezzo le fonti primarie.
Per tutti questi anni ho immaginato che i documenti, facendo parte di un archivio permanente, sarebbe rimasti disponibili finché il governo e Internet espletassero le loro funzioni: in altre parole, per lungo tempo.
E immaginavo male. Una volta in carica, l'amministrazione Obama ha rimosso in un attimo migliaia (milioni?) di pagine, rendendo di colpo inutilizzabili tutti quei collegamenti all'operato della precedente amministrazione. Ciò mi sgomenta sia come storico che come persona che scrive su Internet. Come hanno potuto farlo? Il governo di certo possiede le copie di quei file e di quelle pagine; esso dovrebbe immediatamente ripristinarli ai loro URL originali.
Ecco cosa si trova nell'era Obama cercando i link dell'amministrazione di George W. Bush. |