Il segretario alla Difesa Usa Robert Gates ha detto ieri che Hezbollah ora possiede "più razzi e missili della maggior parte dei governi del mondo", un evidente riferimento ai rapporti israeliani secondo i quali Damasco si è provvisto delle più recenti versioni di missili Scud, capaci di trasportare una carica esplosiva di 700 kg oltre 400 miglia di distanza con una precisione assai maggiore di quelli lanciati da Saddam Hussein nel 1991. Secondo un reportage di James Hilder apparso sul Times (di Londra), "I nuovi missili Scud potrebbero raggiungere qualunque obiettivo in Israele, e si teme che la loro precisione potrebbe permettergli di colpire installazioni militari con effetti ancor più devastanti dei razzi Katyusha lanciati più o meno alla cieca nella guerra del 2006 fra Israele e Hezbollah".
Al che la mia domanda è la seguente: Perché gli israeliani osservano passivamente che i miliziani Hezbollah si muniscano di armi? Perché aspettano che essi seminino morte e distruzione nelle loro città? Perché non tracciano una linea rossa e minacciano di eliminarli prima che possano diventare operativi? Che succede agli Occidentali?