Le risposte sono state preparate per Евразия.Эксперт, ma non sono state utilizzate perché troppo concise.
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Mark Esper ha ammesso che le truppe americane in Siria si trovano in una "terribile" posizione. Che cosa è successo per mettere gli americani in questa situazione difficile?
Trump ha deciso che il ritiro della truppe americane dal Medio Oriente è la sua massima priorità, ignorando la situazione in Siria, la moralità e la reputazione degli Stati Uniti.
Qual è ora il compito dell'esercito americano in Siria dopo che le truppe turche sono entrate in Siria? Che ruolo avranno le truppe statunitensi se non appoggiano nessuno – né i curdi né i turchi?
La missione militare americana in Siria è quella di abbandonare, ma anche di minacciare la Turchia se Erdoğan superasse i limiti. Qualunque cosa significhi.
Esper ha parlato dell'evacuazione di circa mille soldati dalla Siria e il contingente principale potrebbe ritirarsi nei prossimi giorni. Cosa accadrà dopo?
È difficile prevederlo perché gran parte del governo degli Stati Uniti, soprattutto il dipartimento della Difesa e il Congresso, si oppongono a Trump, quindi potrebbero essere in grado di bloccarlo o di spingerlo a convincere i turchi a fermare l'invasione.
Quali forze trarranno vantaggio dal vuoto creatosi nel nord della Siria dopo l'evacuazione americana?
Il ritiro americano aiuta la Turchia, che ora può entrare in Siria; ma aiuta anche il governo di Asad (e il suo alleato iraniano), che sta facendo accordi con i curdi.
Il 14 ottobre, colonne di fumo si alzano da Ras al-Ain, sei giorni dopo che la Turchia ha invaso la Siria. |
I curdi guardano a Mosca per fermare i turchi; i russi si opporranno a Erdoğan e sosterranno i curdi?
Mi aspetto che Putin troverà il modo di massimizzare l'influenza russa sia su Ankara sia sui curdi. Non posso prevedere come.
Come finirà tutto questo? Quale sarà l'allineamento delle forze nel nord della Siria?
Prevedo una divisione di fatto del nord della Siria tra l'area turca, quella curda e quella siro-iraniana.
Rohani (a sinistra), Erdoğan, Putin: le potenze esterne in Turchia. |
Rohani (a sinistra), Erdoğan, Putin: le potenze esterne in Turchia.