Drosnin (un ex reporter del Washington Post e del Wall Street Journal) ha stravinto tutti i premi per il libro sul Medio Oriente più stupido del 1997. Egli riorganizza le 304.805 lettere/consonanti della Bibbia ebraica in una sequenza continua di lettere senza spazi tra le parole e scopre nel suo studio molto pubblicizzato – ma guarda un po' – che il libro sacro contiene sequenze di lettere che fanno riferimento a quasi tutti gli eventi moderni . "Napoleone" risulta codificato con "Francia", "Waterloo" e "Elba". I principali leader della Seconda guerra mondiale appaiono insieme. "Il crollo economico" figura unitamente a "5690" (che corrisponde all'anno non bisestile 1929). L'allunaggio è datato al giorno esatto. I protagonisti della cultura ("Beethoven" e "Rembrandt") sono correttamente identificati. Ogni assassinio degli ultimi due secoli è stato "accuratamente circostanziato" nella Bibbia. Essa ha predetto l'esatto giorno in cui sarebbe iniziata la guerra del Kuwait e include perfino un episodio di secondaria importanza come la cattura e l'uccisione di un poliziotto israeliano nel dicembre 1992.
Come ci si poteva aspettare, Drosnin spesso svisa i fatti per adattarli al suo schema. Egli giustifica che la data 25 febbraio 1996 sia associata al monito "tutto il suo popolo in guerra" collegandola a un atto di terrorismo arabo contro Israele. Ma forse l'aspetto più idiota del suo libro così serio è come il programmatore informatico che ha scritto la Bibbia già conoscesse i neologismi dell'ebraico moderno per parole come "autobus", "metro", "aeroplano", "elettricità", "lampadina" e "computer" – parole che appaiono tutte nel suo presunto codice.
Predire il passato è però cosa facile: ma che cosa accadrà dopo? Beh, Drosnin ritiene che l'anno ebraico 5757 (che è finito nell'ottobre 1997) sia associato "all'olocausto" – una predizione a quanto pare falsa. Le altre profezie sono ancora da verificare: Binyamin Netanyahu morirà prima della fine del suo mandato di premier, e nel 2000 o nel 2006 scoppierà una guerra mondiale.
Aggiornamento del 7 luglio 1999: Netanyahu ha concluso il suo mandato di premier ed è vivo.
Aggiornamento del I° gennaio 2001: L'anno 2000 è arrivato e se ne andato senza una guerra mondiale.
Aggiornamento del 25 aprile 2004: In un articolo del New York Times Magazine su Yasser Arafat, David Rieff mette in rilievo la crescente eccentricità del leader palestinese, a cominciare dal suo interesse per il film di Mel Gibson La passione di Cristo per poi arrivare al libro qui recensito:
È meno facile spiegare il suo interesse apparente per un libro intitolato Codice Genesi e per un secondo volume Codice Genesi. Conto alla rovescia, secondo i quali gli avvenimenti politici contemporanei sono stati segretamente previsti nel Pentateuco. L'autore dei due libri, un ex reporter del Wall Street Journal che si chiama Michael Drosnin prevede la distruzione imminente del genere umano (e afferma di aver previsto l'assassinio del primo ministro Yitzhak Rabin e l'attacco al World Trade Center dell'11 settembre); egli sostiene altresì che i codici contenuti nella Bibbia devono essere stati l'opera di una specie superiore (da leggere come extraterrestri). Arafat ha ricevuto Drosnin alla Mukata (la sede del suo quartier generale, N.d.T.) – motivo d'imbarazzo fra i suoi fedelissimi.
Per inciso: è interessante notare che Drosnin ora sostiene di aver previsto l'attentato dell'11 settembre; peccato che non ne abbia parlato prima.
Aggiornamento del I° gennaio 2007: L'anno 2006 è arrivato e se ne andato e non è scoppiata nessuna guerra mondiale; un'altra previsione disattesa del Codice Genesi.