Dal 1979 e per un decennio, Baker ha seguito da vicino i dibattiti intellettuali e politici in Egitto sul futuro del Paese. Come faranno gli egiziani a lasciarsi alle spalle la miriade di problemi e ad avere una vita migliore?
L'autore ha individuato istituzioni o gruppi che rappresentano otto risposte principali a questa domanda, ma nessuno di essi ha molto potere nel governo di Hosni Mubarak. Osman Ahmed Osman, proprietario di Arab Contractors, offre una visione di duro lavoro e di valori familiari. In Egitto, l'Ordine degli Avvocati è il baluardo della democrazia e del liberalismo. I gruppi nasseristi continuano a proclamare i dogmi nazionalisti pan-arabi e di sinistra. I marxisti legati al quotidiano The Vanguard forniscono un'analisi di classe vecchio stile. La Wissa Wassef School alle porte del Cairo educa i bambini in maniera tale da tirar fuori la loro vena artistica. Due centri intellettuali collegati al quotidiano Ahram – il Center for Political and Strategic Studies e l'Economic Ahram – pubblicano analisi contrarie all'interesse nazionale e alla Politica della porta aperta. E per finire, i Fratelli musulmani rappresentano il potere dell'Islam fondamentalista.
Baker fornisce nuove e importanti informazioni su questi otto gruppi, con obiettività e destando interesse. Inoltre, molti di questi gruppi sono dei potenziali contendenti in lizza per il potere, in futuro; leggere questo volume probabilmente è il modo migliore per sapere in anticipo come sarà l'Egitto dopo Mubarak.
