I punti di forza degli studiosi israeliani sul Medio Oriente sono mostrati nel volume annuale edito dal Dayan Center dell'Università di Tel Aviv. Il vasto archivio di rassegna stampa del centro è alla base di questo genere di studi che costituiscono il fulcro di questi sforzi. Particolarmente pregevoli gli studi su quei Paesi per i quali l'informazione occidentale è più inadeguata, come l'Iran (curato da David Menashri), l'Iraq (Ofra Bengio), la Giordania (Asher Susser) e l'Arabia Saudita (Joseph Kostiner). I saggi tematici sono meno originali: lo studio di sessantasette pagine di Eliyahu Kanovsky è la sola analisi disponibile sull'economia siriana e il capitolo annuale di Martin Kramer sulla diplomazia islamica è unico e solo. Si tratta di un'opera di consultazione di straordinario pregio e inoltre ben venga il cambio di editore perché questo volume costa meno della metà di quelli precedenti.