Gli ebrei hanno risentito molto dell'incremento delle teorie cospirative, più in particolare di quelle di Hitler, pertanto, allora si potrebbe pensare che essi sappiano meglio diffondere le loro idee balzane. Per la maggior parte, lo fanno, anche se pochi ebrei ritengono che questa nozione [di cospirazione] di un piccolo gruppo che governa il mondo sia troppo interessante perché sia ignorata. Ad esempio, Meir Kahane considerava il capitalismo e la democrazia delle nozioni elaborate dai gentili e propagate con l'intento di eliminare il giudaismo. Alcuni ebrei haredim (gli ultra-ortodossi) ravvisano nel sionismo un complotto satanico per distruggere il giudaismo.
In una vena più laica, Chamish, un canadese che si è trasferito in Israele nel 1975, è emerso nel corso degli ultimi anni come il principale teorico della cospirazione di Israele. Egli crede che John F. Kennedy sia stato ucciso dal Mossad e che suo figlio sia stato scartato per non intralciare la corsa al Senato di Hillary Clinton. Chamish è anche descritto come "il principale studioso di Ufo in Israele". Ma il tema centrale di Chamish riguarda la vecchia fandonia dell'estrema destra americana sul Council on Foreign Relations (Cfr) con base a New York che governa il mondo. Nello stile tipico dell'estrema destra, Gli ultimi giorni di Israele è una tirata con un titolo allarmistico, pubblicata da una sconosciuta casa editrice di provincia. Del resto, già conosciamo la prosa surriscaldata di Chamish, la sua narrazione infarcita e la sua autostima eccessiva che sono al centro di tutto. Egli si abbandona agli abituali eccessi tipografici della Destra (il neretto e il corsivo abbondano; una frase termina con sette punti interrogativi uno dietro l'altro) e alle digressioni da gabbia di matti.
Al di là di queste pecche non trascurabili, dove vuole arrivare Chamish? Egli discerne una "setta maledetta il cui obiettivo è un governo mondiale" che opera separatamente dal Cfr, che orchestra segretamente la politica israeliana dall'epoca di David Ben-Gurion e Chaim Weizmann (una coppia che Chamish definisce "i collaborazionisti meno etici" che le autorità britanniche avrebbero potuto trovare per dirigere il movimento sionista). Più recentemente, quando il Cfr voleva avviare un processo di pace, "un terrorizzato" Ehud Barak ha diligentemente obbedito ai suoi "maestri" del Cfr. La cosa triste e degna di nota è che Chamish sembra veramente avere un seguito in Israele.