Anche se questa è la quindicesima edizione di un'opera di consultazione che è pubblicata in modo discontinuo dal 1927 sotto una varietà di titoli e di sponsor, essa sembra però assumere la forma di una pubblicazione annuale. Se è così, il volume è da accogliere con favore, perché il Manuale fornisce dei dati tempestivi ed esaustivi sui governi, i partiti politici, le legislature, i gabinetti e sui media.
Naturalmente, una raccolta di questo tipo deve contenere i suoi errori e le sue incertezze. L'Organizzazione per la liberazione della Palestina ha una voce propria, come se fosse un governo – anzi, essa supera in lunghezza quella, ad esempio, della Germania dell'Est. Nonostante la pretesa di aver compiuto "uno sforzo particolare" per uniformare la traslitterazione dall'arabo, abbondano gli strafalcioni. Ma gli errori sono relativamente pochi e il Manuale si distingue per essere il migliore nel suo genere.